Dentro la città
concerto multimediale di
Claudio Prima
per il 10° appuntamento del Tuscè Letterario con il nuovissimo progetto artistico, dall’alto contenuto di ricerca e suggestioni, del poliedrico Claudio Prima. Il neo-nato progetto,
Dentro la città, con l’ausilio di organetto, voce, elettronica e proiezioni video, disegnerà un percorso virtuale che condurrà al luogo della performance, in un gioco di richiami geografici che lo spettatore riconoscerà come propri vivendo in prima persona il percorso espressivo, come fosse lui stesso a parlare e a muoversi.
Dentro la città è una performance mutevole che affronta il tema del rapporto fra l’individuo e il suo luogo di appartenenza. E’ la trasposizione artistica del percorso personale di ogni uomo moderno che coincide spesso, in fasi diverse, con un avvicinamento alla realtà metropolitana. I due processi di crescita, dell’individuo e della dimensione dello spazio al quale si rapporta e nel quale vive, sono strettamente legati fra loro.
Dentro la città è uno spettacolo intimo e un monologo accorato, sospeso tra le suggestioni di una colonna sonora eseguita dal vivo e da videoproiezioni e testi realizzati dallo stesso artista con contributi di Alejandro Jodorowski, Ron Fricke e Georg Simmel.
Un viaggio dentro di sé e dentro la propria città in musica, parole e immagini.
Dal testo:
[…]Dovresti avere il diritto di possedere uno spazio dove isolarti per costruire il tuo mondo immaginario, per vedere quello che vuoi senza che i tuoi occhi vengano limitati da una moralità effimera, per ascoltare le idee che desideri, anche se sono contrarie a quelle della tua famiglia. “… “Dovresti avere il diritto di non venire sradicato dal luogo in cui hai, i tuoi amici, la tua scuola, i tuoi professori prediletti.” “ Dovresti avere il diritto di non venire criticato se scegli una strada che non rientra nei piani di chi ti ha generato; il diritto di amare chi desideri senza avere bisogno di una approvazione; e quando ti sentirai capace di farlo, dovresti avere il diritto di lasciare il nido e andare a vivere la tua vita; di superare i tuoi genitori, di andare più avanti di loro, di realizzare quello che loro non hanno potuto realizzare, di vivere più a lungo di loro. Infine, dovresti avere il diritto di scegliere il momento della tua morte, senza che nessuno ti mantenga in vita contro la tua volontà.[..]
Ad aprire la serata, la presentazione del libro,
Il nero e l’iride (Ed. Del Grifo) dell
’Avv. Rita Signore, una straordinaria esperienza di lotta contro il Male del Secolo, un coinvolgente racconto che descrive il rapporto che l’individuo ha con esso, con sé stesso, gli affetti e l’ambiente che lo circonda, tracciando un percorso fatto di guerre e Amore e dell’intima consapevolezza che il confronto dialettico e l’unione con l’ambiente e le persone può perpetuare il miracolo della Vita. In quest’occasione si potrà acquistare il libro
il cui
ricavato sarà interamente devoluto all’Associazione R.O.SA. (Rete Oncologica Salentina) “Angela Serra”.
Dal libro:
“Gli angeli non sbattono le ali e non appaiono dal nulla, ma sono nascosti in tanti esseri umani che con i loro gesti spontanei, a volte con la loro semplice presenza, compiono dei veri e propri miracoli”
BIOGRAFIA
CLAUDIO PRIMA inizia a studiare pianoforte all'età di 4 anni e prosegue l'attività musicale da giovane studiando chitarra e suonando le tastiere in alcune formazioni salentine. Nel 1993 approda alla ricerca musicale popolare e avvia l'apprendimento delle tecniche esecutive popolari del tamburello e dell'organetto diatonico. Studia tecnica teatrale, frequentando diversi corsi di perfezionamento con illustri maestri di livello internazionale (Adriano Yurissevich e Nelly Quette). Inizia un'intensa attività teatrale e musicale partecipando a spettacoli teatrali, concerti, rassegne in Italia e in Europa. Da anni si occupa di formazione musicale e coreografica nel campo della ricerca popolare e ha esperienze di formazione teatrale per operatori.
Nel 1999 è guida a Lecce della mostra internazionale di strumenti a percussione 'L'Ombelico del Mondo' e perfeziona le conoscenze di diversi strumenti a percussione di tutto il Mondo in particolare della famiglia dei tamburi a cornice.
Dal 2000 al 2006 con il progetto Manigold si esibisce in festival importanti di rilievo nazionale ed europeo fra i quali la finale del Folkontest e nel 2003, La Palma a Roma, Sant'Arcangelo dei Teatri, Etnica con la partecipazione di Roberto Ottaviano, Negroamaro Festival, FIMU a Belfort in Francia, Venettnic@ a Venezia nel Padiglione della Biennale con la Boban Markovic Orkestar, Jazz-a-Luz e Jazz en Luberon in Francia (con Michel Portal, Louis Sclavis, etc.) e in importanti festival in Francia, Svizzera e Olanda e nel 2002 incide per Finisterre di Roma il cd Tracce di Sud.
Partecipa ad azioni della comunità Europea e in Inghilterra, Grecia e Romania collabora con altre compagnie teatrali e musicali europee nella produzione di spettacoli e concerti e nella partecipazione a festival internazionali (Olanda, Romania, Svizzera, Francia). Insegna organetto diatonico e tamburello nella Scuola di Musica Danza e Teatro Popolare a Lecce dal 1999 al 2003, e conduce il corso di sperimentazione didattica "Tra-dire e FaRe" presso l’Università degli studi di Lecce.
Nel 2003 incide per CNI il disco Marie Merci con il progetto Tabulè. Nel Dicembre 2004 suona con Teresa De Sio per il “Concerto per una Napoli legale”. Dal 2004 è organetto solista e voce nell’Orchestra della Notte della Taranta. Nel 2005 crea il progetto Adria insieme a Redi Hasa e Emanuele Coluccia proseguendo la ricerca sulle possibilità espressive dell’organetto. Nel 2006 con i Manigold vince Arezzo Wave Love festival ed è finalista nazionale al concorso PrimoMaggiotuttol’anno. Nel 2006 crea il progetto BandAdriatica e si esibisce con King Naat Veliov e la Kocani Orkestra. Nel 2007 con BandAdriatica pubblica il cd “Contagio” e conduce un progetto speciale all’interno della Notte della taranta festival con Eva Quartet, il quartetto solista delle Voci Bulgare.
Nel 2008 è ideatore e promotore del progetto “Rotta per Otranto” – 15 musicisti, un veliero e 400 miglia in adriatico, esperimento di viaggio e ricerca delle musiche d’Adriatico che diventa un film documentario e un cd dal titolo Maremoto.
Nel 2009 scrive le musiche per lo spettacolo teatrale “La grande cena” con Ettore Bassi diretto da Camilla Cuparo. Prosegue la sua attività con un intenso tour di concerti esibendosi in USA (con Mauro Pagani), Spagna e Francia (Nidi d’arac), Austria, Croazia e Albania (BandAdriatica), Germania (Adria). In Agosto guida la BandAdriatica in un progetto speciale di incontro con Raiz e i Radicanto in cui la cultura musicale adriatica incontra quella mediterranea.
Discografia:
BandAdriatica Maremoto Finisterre Maggio 2009
BandAdriatica Contagio Finisterre Maggio 2007
Manigold Extradizione (mini-cd) Gennaio 2005
Manigold Tracce di sud Finisterre Dicembre 2002
Tabulè Marie merci C.N.I. La Frontiera Novembre 2003
Partecipazioni:
Muffx Small Obsessions Go Down Records Febbraio 2009
Giorgio Tuma My vocalese funfair Elefant Records 2008
Mandatari Dario Muci Anima Mundi Giugno 2007
La notte della taranta 2006 Parco della musica Records Giugno 2007
Soundsation AA VV Maggio 2007
Salento senza tempo “Unplugged” Nidi d’Arac Aprile 2007
Tribù italiche Puglia World Music Magazine Gennaio 2007
PrimoMaggioTuttoLAnno II AAVV Luglio 2006
La notte della taranta 2005 Orchestra della notte della taranta Agosto 2006
Ronde nuove Vito De Lorenzi Gastone Records Maggio 2005
Air tadjiguine Les Troubl’amours Anima Mundi 2004
Scatolophon AAVV Luglio 2004.
Eye sea u - Y. Carrisi Primato Luglio 2002