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Il tema di quest'anno sarà il Paleolitico.
Attraverso il role playing, che utilizza le tecniche dell'archeologia sperimentale, i bambini si confronteranno con le situazioni e i problemi del cacciatore preistorico: un gioco divertente ed emozionante, per conoscere la preistoria, ma anche per comprendere le radici dell'umanità, il processo di diversificazione delle culture, i fondamenti del rispetto degli altri uomini, a qualsiasi razza essi appartengano. Si tratta di una didattica museale innovativa, elaborata per l' infanzia, che utilizza il gioco come strumento di conoscenza e comprensione dei fenomeni storici.
Il campo scuola, come tutte le attività del Museo Archelogico dei ragazzi, è stato progettato da Maria Laura Spano, docente nei licei, esperta in didattica museale, utilizzando i risultati della ricerca scientifica del prof. Edoardo Boazzatti VON LOWESTERN (univ. di Firenze), che in maniera pioneristica, negli anni "80 ha introdotto in Italia i metodi dell'archeologia sperimentale.